Pixel Photo Magazine 2022-02 SPECIALE BIANCO E NERO
Un nuovo numero tutto dedicato al meraviglioso mondo della fotografia più classica e al contempo affascinante ed espressiva con il nuovo numero di Pixel Photo Magazine dedicato al bianco e nero.
Raffinatezza, eleganza, mistero questi tre elementi racchiudono certamente il significato e l’immortale tecnica del bianco e nero che rappresenta uno dei mezzi espressivi più utilizzati e amati da grandi fotografi e semplici amatori.
Oggi complice l’avvento della tecnologia digitale, il bianco e nero sembra essere ancora lontanissimo dall’aver esaurito tutte le sue risorse. Con la postproduzione alla portata di tutti e apparati tecnologici sempre più conformanti, la creazione di immagini mozzafiato, nitide e piene di sfumature, può essere alla portata di tutti.
black & WHITE: la fotografia dell’anima.
Qualcuno afferma che la fotografia in bianco e nero sia la fotografia dell’anima, quella tecnica che riesce a catturare le emozioni più nascoste e metterle in evidenza. Chi si pone davanti ad una foto in bianco e nero, non avendo riferimenti dovuti al colore, spinge lo spettatore a guardare oltre cercando di riconoscere l’atmosfera creata nello scatto.
Il B&W non è una semplice modifica da apportare in post ma una filosofia. Lo studio della luce e della composizione nel bianco e nero ci avvicina all’arte pura della fotografia.
La Copertina
Aprile 2022
In copertina la bellissima foto di Anna Melis è la rappresentazione di quanto questa tecnica fotografica possa esprimere con le sue sfumature di grigi.
L’Autore
Anna Melis vive a Milano, dove l’architettura moderna e le geometrie dominano gran parte della scena delle sue fotografie, certamente influenzate dal design della città meneghina, fatta di linee molto nette e forme piuttosto rigide.
Esplora con curiosità e umiltà la quotidianità a lei più cara. Quotidianità osservata, metabolizzata e dipinta usando i pennelli della creatività che le hanno permesso di creare una nuova rappresentazione, frutto dell’incontro di due realtà disgiunte, apparentemente distanti tra loro, ma che il suo occhio ha saputo vedere e ricreare le sovrapposizioni.
Si dedica quasi quotidianamente alla Street dove riesce a scovare e mostrare nei personaggi e nelle situazioni che incontra, l’intimo nascosto o celato dietro un semplice sguardo distratto o pensieroso, appartenente al variegato cosmo che popola ogni giorno la sua città.
Profili social
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